sabato 13 novembre 2010

Collo e numeri

















L'utilità di questo post potrà essere paragonata soltanto all'improbabile, poiché niuno avrebbe mai pensato a una simile scoperta, quanto impossibile scoperta dell'acqua tiepida :asd:
Come si può evincere dai documenti, a lato inseriti, ho un collo; ed ora si vede non solo davanti ma anche a tergo. Stamane sono andato a farmi tosare e quindi da oggi ho qualche etto in meno di lana; non sarà un granché come dieta dimagrante ma è di sicuro effetto :asd:.
Tra l'altro mi sono state anche ritoccate un attimo le sopracciglia... stavo quasi pensando di estirparle come ha fatto Mina e buonanotte; dubito che lo farò mai, però posso sempre ritoccarmi virtualmente per vedere il raccapricciante risultato finale.

Ed ora veniamo alla seconda parte del titolo; i numeri. Non temete anche questa seconda parte sarà utile quanto la prima:asd:
Ieri sera, chiacchierando con Regina, mi è stato detto che in USA si scrivono in modo differente; sapevo che, oltre atlantico, si conta con le mani muovendo dita diverse ma il dettaglio della scrittura mi era sfuggito... oppure l'avevo rimosso o me ne sono dimenticato.
Perciò ecco messe a confronto le due notazioni scritte da me medesimo; ora che ci penso avevo una amica, italianissima per carità, che scriveva i numeri in modo diverso.
Ogni tanto un post assolutamente inutile è necessario; domani niente gita fuori porta poiché sarà l'anniversario dei miei, ma dato che ci sarà una festa in quartiere metterò le foto della festa... sempre che Giove Pluvio sia clemente.

2 commenti:

regina dei tucani ha detto...

Proprio cosi' sono i numeri che devo insegnare al figliolo! J dice che i miei UNO assomigliano a dei SETTE!! E qualche tempo fa, avevo lasciato un biglietto nella cassetta della posta di una vicina di casa senza firmarlo. Quando l'ho rivista, le ho chiesto scusa e le ho spiegato che mi ero segnata solo un numero di telefono da darle a mano e non avendola trovata le avevo messo il numero nella cassetta. Lei mi ha detto..."Avevo capito che eri tu, i numeri erano europei!" -- La prossima volta scrivo in numeri romani!>:)))

Polideuce ha detto...

Sarebbe interessante il biglietto in numero romani; chissà come se la potrebbe cavare con la decifrazione :)
...a noi i numeri romani li insegnavano a scuola, ma non so se facciano ancora parte dei programmi scolastici ordinari e non specifici; oltrealtlantico la conoscenza dei numero romani però è chiaro segno di geekness... che io sappia :)