sabato 10 agosto 2019

Le sudate ferie

Sono finalmente in ferie e come prima cosa ho comprato due libri; un disastro perché, decisamente, non ne avevo bisogno, ma mi dispiaceva lasciarli lì.
C'è anche da dire che grazie a quelli che come me leggono un poco più di un libro l'anno e, soprattutto, comprano più libri di quanti ne potranno mai leggere, se in Italia esistono ancora delle librerie e delle biblioteche.
Non so se avete letto le ultime statistiche di lettura; desolanti.
Per queste ferie, come accade ormai da un po', ho un programma bellissimo: svacco, lettura, svacco, lettura, disegno qualche prospetto per non perdere l'abitudine, svacco e lettura.
Andrò a trovare una mia amica sui monti e farò qualche giro qui intorno.
Avrei potuto andare chissà dove, ma mi scordo sempre di prenotare oppure la carta è al lumicino e mi sa briga andare in banca per farle una trasfusione... e poi ho un sacco di libri da leggere e viaggerò con quelli.

giovedì 25 aprile 2019

Confundus

Altra:"sai tornare a casa da qui? vuoi seguirmi?"
io:"Non preoccuparti; vedrai che mi orizzonto. Grazie"

Allora; volto di qua, poi di qua, vado un po' a memoria... e... come "Rivalta"???
Bene; mi sono perso e non so neppure in che direzione è Rivalta.
Proviamo di qua, poi volto qua... e qui?
Ah! "Montecchio"! So dov'è.
Uhm; non ho la più pallida idea di dove mi trovo... lo sapevo; "Montecchio" era una indicazione oracolare; più che indicare, accenna.
Proviamo con "Cavriago"... fantastico, anche questa è una indicazione al pari di "Montecchio; proviamo di qua.
Uhm... 'sto edificio non mi è nuovo.
Vado a sinistra; non posso fare altro.
Di qua, poi qui... e in questa rotatoria?
"Viale Rivoluzione D'Ottobre"; va bene... non può portarmi male.
Qui ci sono già stato, non ricordo assolutamente come ho fatto ad arrivarci, ma ci sono già stato.
Allora; sono già passato da qui, questo è l'edificio di prima, sono venuto da qui e provo a sinistra.
"Albinea"; ok... sono nella direzione sbagliata; torno indietro.
Adesso; da lì ci sono già passato, di lì... no, andrò dritto.
"Centro"; va bene... poi prendo di qui, dopo il semaforo vado dritto.
Non posso proseguire, quindi torno sulla via di prima... "Via Timavo"; la conosco!!!
Adesso volto di qua, magari circumnavigo la città, ma ho una vaga idea di dove sono.
Mazinga!!! Eccolo!!! Thalassa, thalassa!!!

Permane l'incantesimo confundus, ma saprò sconfiggerlo.

domenica 7 aprile 2019

Abbazia di Torrechiara

Ero curioso di vederla e sono andato oggi; non ho ben capito come funzionano le visite, ma ho visto il solo chiostro... la chiesa è visitabile solo in alcuni orari.
L'Abbazia è tutt'ora abitata e merita una visita dopo aver fatto i turisti per il sempre bel castello di Pier Maria Rossi; vi conviene visitare il castello al mattino e dopo l'abbazia.









Monticelli

Approfittando dei fine settimana del FAI sono andato, il 24 del mese scorso, in quel di Monticelli D'Ogina; l'idea era quella di vedere la cappella che è all'interno del castello... c'era moltissima gente e ho dovuto desistere, peccato perché la cappella è molto bella.
Per darvi un'idea di quello che dico vi rimando a questo link
Per consolarmi ho visitato i musei all'interno del castello e una mostra allestita nelle sale superiori del maniero; il castello ha indubbiamente bisogno di restauri.
Ho poi visitato la chiesa del paese; all'esterno la facciata è stata rifatta nell'800, ma l'interno è un vero gioiello barocco.
A fine giornata sono stato molto contento di andare.












martedì 19 marzo 2019

Svolte

Il mio oroscopo, al quale non credo, continua da anni a promettere svolte epocali; in genere mi dice anche, in gennaio, che l'arrivo dell'estate mi sta facendo bene e durante la giornata non mi andrà bene nulla, come se la cosa avesse una qualche differenza rispetto l'abituale... in ogni caso, questa volta, pare, ma non si garantiscono verità, che una svolta lavorativa possa esserci.
Non credo mi daranno di più, mail cambiamento non sarebbe privo, qualora si concretizzasse, di vantaggi, permane un dubbio: ma io, ho voglia di abbracciare questo cambiamento? magari mi farebbe bene un cambiamento diverso...
Il cambiamento non mi impedirebbe di essere amabile come al solito, ovvero in misura ben al di sotto del sindacale, e continuerei ad avere "la caduta della penna"; lavorare mi piace, ma in alcune situazioni è assolutamente salutare porre dei paletti, a volte usano Vlad come esempio.
Staremo a vedere.

mercoledì 30 gennaio 2019

why do you exist here?

Secondo Epitteto dovremmo, ogni volta che incontriamo una persona o che ci salutiamo con essa, ricordarci che è mortale e, di conseguenza, che anche noi siamo mortali; che potremmo doverci separare perché uno dei due morirà e chi resta dovrebbe dire dell'altro "l'ho restituito".
Transitiamo brevemente e abbiamo la fortuna di dividere l'esistenza, per un tempo indefinito, breve, brevissimo o lungo, con qualcuno che diventerà importante ma che, inevitabilmente, ci verrà sottratto... o noi saremo sottratti a questo essere.
Secondo Epicuro non dovremmo temere la morte perché, dice, che quando c'è lei non ci siamo noi e quando ci siamo noi non c'è lei.
Per quanto la filosofia greca si sia interrogata sulla felicità umana, resta la difficoltà di applicare certe idee, per quanto sagge e giuste siano.
Fa male; l'abitudine non allevia e, anzi, talvolta acuisce il dolore e scegliamo, davvero, di vivere in un punto preciso del tempo... quando abbiamo patito di più, quando abbiamo subito un trauma tale da ottunderci.
Abbiamo il presente e i ricordi, poco importa se ci sarà o meno qualcosa dopo la morte, al momento, se c'è, non ne abbiamo coscienza; per chi resta non è facile.
Si va avanti anche per chi è andato via; perché avrebbe voluto restare, ma non può e perché avrebbe voluto per noi una vita felice.
Non è facile e non siamo lineari; a volte possiamo anche vivere il presente esistendo in un punto definito del passato.