venerdì 27 febbraio 2009

Memoria

...ad avercela! :asd:
Ieri ho chiesto l'amicizia su facebook a Moony Witcher, che è una scrittrice, ma non ricordavo assolutamente come si chiamava il paese dove l'ho incontrata la prima volta.
Eravamo andati, io e altre due amiche, delle quali una ora è entrata nella categoria "gente che conoscevo una volta", alla presentazione del suo primo libro in un paese chiamato Pernumia; l'abbiamo poi incontrata anche a Parma, a Salsomaggiore e a Bologna, e nel messaggio di richiesta di amicizia avevo iniziato a elencare tutti i posti, conosce tanta gente che dubitavo potesse proprio ricordarsi di me, e proprio Pernumia non mi veniva in mente; ed ecco che pochi istanti fa mi è venuto in mente...me l'avrà detto sicuramente Agneta Faltskog durante la visita turistica di stanotte :asd:

Adesso devo solo ricordarmi che porta apre la chiave in più che mi sono trovato nel portachiavi :asd:

Sogni

Non si tratta del film di Kurosawa, che tra l'altro ho visto e del quale consiglio sempre la visione (come sarò più in forma economicamente lo prenderò in dvd), ma dell'ultimo sogno fatto ieri notte.
Premetto che ho iniziato a vedere la seconda stagione dei "Galactica", sottotitolo "l'allegria che si spreca e che viene profusa a piene mani", e sono al secondo, ed ultimo, racconto de "La fine dell'estate", libro che proprio sprizza scintille di ottimismo ad ogni goccia di inchiostro, e quindi mi sono coricato con la medesima disposizione di spirito che si può avere dopo una badilata nelle rotule.
Il sogno è il seguente:
io, ed il solito gruppo di Vacanzieri al completo, eravamo in vacanza in Svezia e stavamo facendo un tour guidato la cui guida era Agneta degli ABBA, e lo scopo del tour era quello di indovinare il nome di un'alga monocellulare attraverso alcuni indizi seminati durante la visita.
La visita comprendeva: palazzi in stile barocco in modo oltremodo eccessivo, con stucchi, emicolonne, mascheroni, conrucopie, putti e quant'altro un po' ovunque; alberghi liberty intarsiati di decorazioni su ogni superficie libera e impreziositi da marmi pregiati; e un importante affresco rappresentante Heidi e suoi amici, Peter, Clara, il Nonno, Nebbia etcc...proprio quelli del cartono animato.
Il sogno era, da un punto di vista decorativo e architettonico, eccessivo, il sottofondo musicale, perchè c'era anche la musica, era costituito dal alcuni brani tradizionali svedesi interpretati da Lena Willermark (ovviamente ho il cd...è per questo che l'ho riconosciuta), più alcune carole natalizie svedesi.
A un certo punto abbiamo partecipato anche a una pesca di un qualche pesce e ricordo che eravamo sfiorati da immense navi da crociera che sfrecciavano velocissime al nostro fiaco, e poi c'era questo pesce nero che sembrava una massa di inchiostro, fluido e sottollissimo, con paio di occhi gialli evidentissimi.
Se state pensando ch'io abbia mangiato pesante, vi devo dire che ho consumato la consueta cena frugale :asd:

Perle di Vento: non potevo non condividere questa.
Vento ha chiamato il Capo il quale gli ha chiesto se la mia collega fosse in ufficio e Vento ha risposto: "no, non c'è; li lascio dire che quando arriva ti chiama?"...vabbè...

giovedì 26 febbraio 2009

l'avevo detto...

...che sarei andato a letto presto e ieri sera alle 21:40 ero già sotto le coperte con il libro in mano; sono anche riuscito a spegnere la luce, arrivando in fondo alla prima, e più corposa, parte del libro, alle undici e qualcosa, perciò stamane sono bello riposato.
Ho fatto dei sogni assurdi, ma soprattutto mi sono alzato due volte nel corso della notte e ho pensato:
1) di aver sbagliato a calcolare una superficie lorda utile perchè ho aggiunto una parte comune che non andava messa;
2) aumentando la superficie lorda utile mi cambia anche il conteggio dei parcheggi privati e non li ho ricalcolati...
...stamane ho ovviamente posto rimedio, ma tutto questo perchè ho iniziato un fabbricato nuovo; a volte mi preoccupo :asd:
Domani sera sono fuori a cena a Borgo Qui Vicino :)

martedì 24 febbraio 2009

"la fine dell'estate"

E' il titolo del libro, scritto da Harumi Setouchi, che sto leggendo in questo periodo; devo dire che mi piace, anche se ci sono sempre queste atmosfere un po' rarefatte che danno da pensare e che rendono la lettura densa.
Sono giunto a metà del libro e non se aspettarmi un qualche tipo, o meno, di tragedia, ma data l'atmosfera generale del volume non me la sono sentita di iniziare a guardare, ieri sera, la seconda stagione del "Galactica" che mi è stata prestata.
Ieri sera l'ho passata a leggere :)
La trama mi ha intrigato, anche se confesso che il richiamo di questo libro è stato, per me, il nome dell'autrice; di suo avevo già letto "la virtù femminile" e "il monte Hiei" e mi sono entrambi piaciuti moltissimo...questo libro non sta disattendendo le aspettative.

Oggi non è accaduto nulla di rilevante, insomma la solita routine; stampa degli esecutivi, modifica degli esecutivi, disegna delle sezioni...spero che la giornata continui così; tranquilla.

domenica 22 febbraio 2009

Gita fuori porta


Pieve di S.Pancrazio

Questo è tutto quello che di culturale e artistico ho visto oggi.
La pieve è originaria del XI° secolo, ma ha subito pesanti rimaneggiamenti nel XVI° secolo, che ne hanno reso illeggibile l'originario impianto romanico di recente recupero.
Gli unici affreschi visibili contornano la finestra absidale, la cui luce è filtrata da una lastra di alabastro, e che sembrano risalire al XV° secolo.
La Pieve è carina e se uscite da Parma, verso Piacenza, o se entrate da Parma provenendo dalla direzione Piacenza, merita una breve sosta...come al solito le indicazioni sono un po' vaghe, ma non si fa fatica a trovarla.

IL resto della mattina l'ho speso alla fiera dell'elettronica di Parma; dovevo controllare alcune cose per l'inchiostro del plotter dell'ufficio; dato che ero a Parma, e che sapevo dai tempi della scuola dell'esistenza della Pieve, che non ho mai potuto vedere, ho pensato di fermarmici sulla via di casa.

Continuo a controllare il programmo risparmio per il Giappone e dopo febbraio, mese davvero terribile, dovrei riuscire se non altro a fare le mie uscite, due delle quali sempre dopo cena, con un po' più di tranquillità...anche se comunque conterò le spese in modo da non sforare nel budget stanziato per la mi vita sociale; i tempi sono quelli che sono, ma almeno mi aspetta, come ricompensa, un viaggio in Giappone...se poi calassero anche le tasse aeroportuali sarei immensamente felice

ah...su picasa ci sono altre foto della pieve

sabato 21 febbraio 2009

Calpurnia

Ieri ho manifestato la volontà di lavare l'auto oggi pomeriggio e Calpurnia mi ha detto "no".
Oggi pomeriggio, preso dal sacro fuoco e preda del Fato, ho adempito al mio destino e ho tolto l'antifurto al tetano alla polideuce-mobile provvedendo a lavarla, non pago ho anche pulito il garage...speriamo che questa volta Calpurnia si sbagli perché non conosco nessuno che si chiami Bruto :asd:

giovedì 19 febbraio 2009

...m'è successo di nuovo

"mannaggia! l'ho fatto ancora una volta..." tanto per citare la Britney in versione Cortellesi :DD
Stasera, cioè mezz'ora fa, mentre guardavo tra i miei dvd, cercando di decidere cosa guardare stasera, dato che ho esaurito la terza stagione di "House" che mi è stata prestata, ho visto che ho comprato due volte il film "the others"...la cosa divertente è che questa non è la prima volta che mi capita; il record sinora è stato l'acquisto di tre copie del volume "zero; storia di una cifra" di Robert Kaplan, seguito da "i greci d'occidente" di Manfredi con due copie; tutti libri che poi non è semplice regalare e che quindi sono finiti in biblioteca, tranne una copia di "Zero" che è stata regalata a una amica...quando ancora eravamo amici ovvio.
La prima cosa che ho pensato dopo la scoperta: "ma porca! con quei nove euro ora potevao farci qualcosa", sempre perché il pensiero della povertà non mi abbandona :asd:
Ho l'impressione che uno dei miei amici riceverà un dvd in regalo :asd:

Tra l'altro incombono ben due compleanni per i quali sono, ovviamente, al verde...disegnerò qualcosa; quest'anno basta il pensiero.

Adesso mi guardo "My geisha" con Shirley Mclane, che si accompagna all'ascolto di "un bel dì vedremo" cantato dalla Tebaldi, e nel quale, a differenza della "M.me Butterfly", nessuno tira il calzino

Backup

Non lo so...sono senza parole.
Abbiamo sempre avuto delle difficoltà col backup in questo studio, per un motivo o per l'altro, ci riduciamo sempre a tenere un backup annuale del lavoro; ieri, però, ho installato un nuovo software sul mio pc per fare il backup e avevo avvisato la mia collega, che si è trattenuta in ufficio un po' più, di lasciare acceso "l'archivio" e il mio pc...stamane ho scoperto che aveva staccato la ciabatta di alimentazione del mio pc.
ti ho detto di lasciarlo acceso, ti costa molto lasciare le cose come stanno?
Poi quando le dico cosa intendo fare per il backup fa spallucce...stamane la rimbrotto e se andare a lunedì, giorno nel quale dovrebbe fare backup, succede qualcosa, io me ne lavo le mani...
Che nervi
Almeno avesse spento il computer in modo corretto...invece no...avevo spento il monitor, dato che pc sarebbe andato tutta la notte, e lei ha staccato l'alimentazione...
Che nervi

p.s.: alla fine ho fatto fare al programma il backupa questa mattina...mi vengono degli scrupoli

martedì 17 febbraio 2009

al citofono

Vento va a rispondere al citofono perchè hanno suonato.
Gli dicono che la porta non si apre e lui risponde: "prova a ribussare"...
...
...
'-__-

homo abilis

Dato che in questo studio almeno due persone hanno la grazia di pachidermi ubriachi in cristalleria, se volete potete immaginarveli rosa, dei quali non faccio nomi...tanto sappiamo di chi sto parlando, sono riusciti a rompere un pezzo della fotocopiatrice che per basculare utilizzava due perni di plastica integrati; in genere si tratta sempre di pezzi delicati questi, ma il pezzo in questione è posizionato in modo tale che per romperlo bisogna proprio prenderlo a pugni.
Il primo lo seccò tempo fa la Smadonnatriche che ovviò al problema usando una vite; il secondo l'ha sterminato Vento, che ha pensato di usare un quantitativo faraonico di scotch, con l'ovvio risultato che il pezzo non bascula più ed è rimasto in uno stato semi-accettabile per qualche giorno...il caldo della fotocopiatrice non giova allo scotch, ma a questo Vento non ci ha pensato.
Con un chiodo e un martello ho ripristinato il perno mancante, non ostante Vento dicesse che non c'era nulla da fare, e scrostato tutta la colla e le plastiche bende...è stato quasi come trovare una mummia :asd:
Al Capo è saltata via la vite che fissa la lente degli occhiali e non avendo un cacciavite, brontolando, dato che si fanno pagare, aveva deciso di portare gli occhiali dall'occhialaio; ho rimediato io con un taglierino e alla domanda "come hai fatto?", ho risposto "homo abilis; milioni di anni di evoluzione serviranno pure a qualcosa"...oddio...lui dice che non ci vede, e in effetti gli occhiali gli servono per vedere da vicino, quindi la risposta era un po' gratuita.
Forse sono stato un po' sarcastico, ma pazienza.
Ah! quando ho chiesto a Vento un chiodino, mi ha porto un chiodo decisamente grosso dicendo che non ce n'erano...già...ce n'era solo un sacchetto pieno di chiodini del 6 e il sacchetto era trasparente.
Nell'ansia di adempiere in modo rapido ai suoi compiti Vento va in confusione e capisce meno del solito; da notare che ieri ha detto che a volte, quando parla al telefono, gli sembra di avere una marcia in meno rispetto agli altri...tanta manna che se ne rende conto da solo.
Può sembrare che io oggi sia stato cattivissimo con Vento, ma in realtà è ben da lunedì che sono assolutamente urbano e gentile con lui.
Là...un po' di cattiverie semi-gratuite le ho dette anche oggi; qualcosa mi dice che nella prossima vita non potrò reincarnarmi in una vacca, se mi va di lusso magari torno uomo...ma non ci giurerei :asd:

lunedì 16 febbraio 2009

di musica e di lunedì

Ieri sera mi sono messo a cercare la "toccata" di Paradisi per arpa solista, ovviamente invano perchè alcune versioni erano troppo veloci, di altre, quella trovata su iTunes, c'era qualcosa che non mi convinceva; alla fine ho trovato una versione bella su youtube, ma ovviamente l'audio è quello che è, e quindi dovrò cercarla su cd.
Mentre ero in cerca di brani musicali, ho recuperato i brani che componevano la sigla de "l'almanacco del giorno dopo" che era una delle mie trasmissioni preferite di quando ero piccolo; adoravo la rubrica "accadde domani".
Alla fine oltre a Paradisi, ieri ho ascoltato Bach, la "passacaglia" di Handel, una versione per arpa solsita, molto bella tra l'altro, del "canone in D" di Pachelbel e poi un po' di Vivaldi che non guasta mai e, soprattutto, degli estratti dal "Vespro della Beata VErgine" del Monteverdi.
Da Monteverdi alla lirica il passo è breve e così tra "un bel dì vedremo", un "vissi d'arte", "o babbino caro", interpretati dalla Tebaldi, sono letteralmente inciampato in Rosa Ponselle (1897-1981...credo) una soprano dei primi anni del '900; una voce davvero strepitosa...evidentemente sto diventando melomane, anche se devo dire che i prodromi per una simile evoluzione c'erano già tutti.
Ieri sera ho anche visto "Wall-E"; è davvero molto carino, l'ho visto in inglese, ma il dialogo è talmente poco che non si fa alcuna difficoltà, la storia è molto bella e i personaggi sono realizzati benissimo...senza contare il mare di citazioni fatte; ha anche il pregio di durare un'ora e mezza.

Oggi è un pessimo lunedì per molti motivi, uno dei quali è che il capo al momento non c'è e come minimo quando arriverà avrà da dire qualcosa...uffa...vorrà dire che stasera, mentre guardo dove andare nelle prossime gite fuori porta, mi ascolto quel capolavoro del "Vespro" del Monteverdi e mi dimentico del lunedì :)

domenica 15 febbraio 2009

Gita Fuori Porta


Fontevivo - Abbazia Cistercensa


Noceto


Sala Baganza


Pieve di Cabriolo


Siccomonte


Tabiano Castello


Bargone

Potevo starmene a poltrire in casa con una bella giornata come quella di oggi? Ovviamente no, per cui ho preso la polideuce-mobile e mi sono diretto a visitare;

-l'abbazia cistercense di Fontevivo: la chiesa è molto bella e si legge l'impianto originario, mentre il chiostro è stato sfigurato nel settecento, alzando i corridoi che lo delimitavano e ricoprendo, i molte parti, il chiostro originario, del XIII° sec credo, con l'intervento del XVIII°...un vero peccato, ma merita una visita all'interno della chiesa;

-il castello di Noceto: che consiste in un mastio inserito nel lato breve di un quadrilatero di cinta muraria, con negli angoli delle torri rotonde. Il castello ospita vari musei, è molto piccolo ma presenta alcune cose curiose, come la torre sovrapposta, più snella, al mastio, che mi fa pensare potesse essere una rocca dei De Rossi (li stessi di Torrechiara, Roccabianca e altri manieri),una bifora e le porte del mastio

-la rocca di Sala Baganza: all'esterno la rocca non dice molto e all'interno non ho potuto guardare cosa ospiti perchè il terremoto l'ha danneggiata, ma avendo l'aspetto di una reggia signorile, più che di una rocca, immagino che l'interno possa riservare piacevoli sorprese...visita rimandata alla fine delle opere di consolidamento;

-la rocca di Felino: dopo aver girato come un cretino per il paese, devono decidersi a mettere delle indicazioni un po' più chiare, ho trovato la rocca, che sorge su una collina che domina il paese, ma era chiusa...riapre il sei marzo e quindi tornerà più avanti; la vista dall'alto è meravigliosa e dalle foto che ho visto sembra che il maniero meriti moltissimo...all'interno anche un museo del salame (essendo a Felino non poteva di certo mancare un suino riferimento);

-pieve templare di Cabriolo: trattasi di una Pieve del X° o XI° nei pressi di Fidenza, la sua peculiarità consta in affreschi del XIV° secolo, rivenuti durante dei restauri e che erano stati scalpellati in passato per farvi aderire dell'intonaco, che riprendono delle composizioni pittoriche bizantine molto rare in occidente...molto belli

-chiesa di Siccomonte: non ha nulla di medioevale, ma mi hanno battezzato in questa chiesa e i miei nonni hanno abitato in questo paese quando io ero piccolo e quindi ha un valore puramente affettivo...la casa dei miei nonni è ancora in piedi, non ostante sia abbandonata da tempo

-Tabiano Castello: ci sono tornato dopo che sono finiti a lavori per fare qualche foto al borgo...il lavoro di restauro è stato molto chiacchierato, ma a mio avviso hanno fatto un ottimo lavoro e il borgo, pur piccino, merita una visita...è stata la prima volta che mi sono dovuto fermare in una strada per dare la precedenza a pavoni in transito

-Bargone Castello: ho approfittato dell'inverno per fotografare l'ingresso al castello, normalmente nascosto da una selva di rami...peccato che non si possa visitare, in quanto privato, perchè vanta una storia molto movimentata (era appartenuto all'inquisizione) e mi si dice, chi ha avuto la fortuna di vederlo all'interno, che malgrado l'incuria della proprietà il maniero meriti molto

Adesso mi preparo per andare a cena, la sorpresa della giornata è stata la scoperta di affreschi a tema bizantino così vicino a casa...a volte si cerca Bisanzio nel posto sbagliato e non ci si accorge di avercelo avuto sottocasa :asd:

Come sempre su picasa c'è qualche foto in più :)

venerdì 13 febbraio 2009

La Vento eleganza

Oggi Vento ci ha benedetto con la visione della sua idea di eleganza che consiste in:
cravatta tinta unita bordeaux;
camicia celeste spiegazzata fuori dai pantaloni;
chiappe all'aria... O_O'

Abbiamo anche scoperto che è miope ma non mette gli occhiali per continuare a essere "figo"; gli ho detto che se vuole dotarsi, fra non molto, di un poderoso paio di fondi di bottiglia, è meglio che si metta gli occhiali...è noto che stare davanti al monitor giovi tantissimo alla vista :asd:
Magari ambisce alla cecità...

Oggi ho passato la giornata con un importante mal di testa; mi ha fatto compagnia dalle 8 alle 18, sospetto abbia anche timbrato il cartellino, ed era così insistente che ho davvero faticato a prestare attenzione a qualcosa di diverso; ora è passato...credo che domenica me ne resterò in casa al caldo, in compagnia dei miei acciacchi...

giovedì 12 febbraio 2009

Ebbene si

Ala fine mi sono preso il raffreddore.
Per il momento è ancora in quella timida fase nella quale è indeciso su quale narice chiudere e così riesco ancora a respirare senza tenere la bocca aperta, fungendo così da eliporto per moscerini, rarissimi in questa stagione, di passaggio; ma la sostanza non cambia, giro armato di fazzoletti di carta, che non ho paura di usare alla bisogna, sternuto, cercando di contenermi, e continuo a doparmi di compresse, capsule e tisane acquistate in erboristeria.
Febbre non ne ho e spero che le cose vadano migliorando, vorrei anche evitare di trasformare il blog nella mia quotidiana anamnesi medica.
"Oggi raffreddore, dolore al piede destro, accompagnato, per simpatia, da un dolorino al piede sinistro, si prevedono acciacchi variamente assortiti in serata...temperature stazionario e fazzoletti in aumento nel cestino".
Il raffreddore mi intontisce e fatico a capire le cose, quindi oltre all'amabile rottame di sempre, tendo a perdere anche l'udito che è, tutto sommato, un senso utile.
Quando arriverò alla fase "neuroni affogati nel muco", che bella immagine, diverrò anche più dislessico del solito e le mie capacità intellettive saranno di molto diminuite, ovviamente tutto questo mi renderà più irritabile del normale oppure sprofonderò nell'apatia sino a quando non mi riapproprierò delle funzioni respiratorie.

Comunque oggi Vento era in vena di socialità, mi ha parlato ripetutamente e sono stato anche urbano, se non altro inizia a essere meno pesante, non è più sveglio o più brillante del solito, ma se non altro fa meno salotto.
Sono così intontito che non ho neppure la forza di parlare male di Vento, anzi stasera mi ha anche fatto tenerezza...ommioddio...sto proprio male; andrà in punti karma

mercoledì 11 febbraio 2009

'nzomma

IL mal di gola va un poco meglio, anche se stanotte non ho dormito bene e quindi stamane sono il consueto amabile rottame, questo vuol dire che dovrò ingurgitare altra malva fino a quando il mal di gola non sarà sostituito dal raffreddore, che è lì dietro l'angolo che fa capolino...legno gli untori?
A questo punto devo anche vedere come riesco a ridurmi venerdì, perchè sabato pomeriggio comunque devo uscire, devo pagare un'altra parte del viaggio in Giappone, ma in base alle mie condizioni deciderò se restare fuori anche alla sera o meno...ovviamente questo mette anche a repentaglio la probabile gita fuori porta di domenica per la quale, fra parentesi, mettono sereno, anche se si sa che oltre i tre giorni le previsioni del tempo possono essere fatte con un lancio di astragali ed avere le medesime probabilità di successo dei mezzi moderni.
Ieri sera mi avevano invitato fuori ma ho declinato l'invito e sono rimasto appallottolato in casa a guardare "Mamma Mia!" lasciando che gli ABBA mi risollevassero il morale dopo una giornata un po' così.
Ieri, tra l'altro, ho anche aggredito in modo abbastanza graduito la Smadonnatrice...nulla di che, ma sono stato piuttosto brusco; è che lei è un po' esaperante di suo, io sono mercuriale, quindi imprevedibile, e quando sono nervoso me la prendo col primo che capita sotto mano...vabbè...pazienza, se non altro cotribuisco ad alimentare il regime di terrore

martedì 10 febbraio 2009

mal di gola

Ebbene si; non ostante i propoli in dosi equine e l'echinacea, stamane ho un mal di gola particolarmente vivace.
In principio si ammalò Vento che distribuì i suoi germi alla Smadonnatrice la quale ha passato gli ultimi giorni a tossire per lo studio...e questi sono i risultati; vorrei evitare di ammalarmi.
Stasera potrei fare un po' di fumetti, stamane ho già preso una tisana alla malva, che è lenitiva, e tra poco me ne farò un'altra...vediamo se riesco a bloccare l'accidente prima che arrivi.
Ieri sera avevo in programma di andare a letto presto, ma alla fine ho chiacchierato con un'amica oltre oceano e ho finito di guardare gli episodi di Battlestar Galactica che mi mancavano; morale ho spento la luce alle due, perciò stmane, come è tradizione, sono un catorcio a pedali...magari stasera riesco ad andare a letto prima ;)

...tanto per cambiare sono alle prese cond egli esecutivi...

lunedì 9 febbraio 2009

così...gratuitamente

La chiesa si rinnova

di Gaber - Luporini

Il mondo ha fretta continua a cambiare
chi vuol restare a galla si deve aggiornare.
Anche la chiesa che sembra non si muova
ogni tanto ci ripensa e ne inventa una nuova.
E dimostrando un notevole tempismo
ha già tirato fuori un nuovo catechismo.
Dove tutto è più aggiornato, dove tutto è più moderno
e anche a vincere un appalto si rischia l'inferno.
Dov’è condannata ogni forma di magia
ma è un grande peccato anche l’astrologia.
Dove il senso di giustizia è ancora più forte
e talvolta è anche gradita la pena di morte.

E la chiesa si rinnova per la nuova società
e la chiesa si rinnova per salvar l'umanità.

In questo clima di sgomento per il popolo italiano
viene fuori l'acutezza del pensiero vaticano.
E tutti hanno capito che il Papa era un genio
quando ha detto che la mafia è figlia del demonio.
Ma quello che spaventa è il coraggio della CEI
che ha già riabilitato Galileo Galilei.
E adesso se divorzi ti puoi anche risposare
a patto che stai buono e non ti metti a scopare.
Ma il nuovo sacramento per essere senza macchia
va fatto di nascosto e in un'altra parrocchia.

E la chiesa si rinnova per la nuova società
e la chiesa si rinnova per salvar l'umanità.

Da oggi il praticante ha un'altra prospettiva
più allegra e disinvolta direi quasi alternativa
la pillola per ora non può essere accettata
ma è ammessa se prevedi di esser violentata.
E piuttosto che fare uso dei preservativi
è meglio diventare tutti sieropositivi.
E va bene i militari, e va bene i dottori
adesso abbiamo anche i farmacisti obiettori.
D'altronde per la chiesa l'ideale è l'astinenza
che è un po' come l'invito all'autosufficienza.

E la chiesa si rinnova per la nuova società
e la chiesa si rinnova per salvar l'umanità.

Da Roma il Santo Padre ci invia il suo messaggio
è lì ogni domenica a parte quando è in viaggio.
Lui voleva andare in Bosnia l'aveva stra-annunciato
ma all'ultimo momento c'ha un po' ripensato.
Perché l'uomo è santo e pio ma è anche molto scaltro
lui lo sa che morto un Papa se ne fa subito un altro.
E allora ha scritto un libro che è diventato un grosso evento
sarà anche un po' acciaccato ma non sta fermo un momento.
Per il suo decisionismo si può dire, senza offesa
che papa Woitila è il Berlusconi della chiesa.
Una chiesa sempre all’erta, che combatte, fa scintille
e per questo è giusto darle un bell’otto per mille.
Anche se i traffici loschi della Santa Sede
sono parte integrante dei misteri della fede.

E la chiesa si rinnova per la nuova società
e la chiesa si rinnova per salvar l'umanità.


...avrei da commentare i recenti avvenimenti, ma visto che non credo di riuscire a contenere gli improperi e il turpiloquio, cedo la parola a Gaber

domenica 8 febbraio 2009

Ieri sera

Ieri sera, mi sono dimenticato di scriverlo prima, siamo andati in quel di Torrechiara in un "bar, ristorante"; si trova a destra del parcheggio situato ai piedi del borgo medioevale.
L'interno è molto rustico, ma il personale è molto gentile, l'ambiente molto accogliente, il cibo, e le bevande, ottime e in più c'è anche musica dal vivo; hanno cantato De Andrè, alla fine della serata, ma anche "Dark Lady" di Cher...insomma un ottimo presagio :)
Abbiamo passato la serata a chiacchierare e mangiare sino all'orario di chiusura; avrei voluto anche salire al borgo medioevale per vederlo di sera, ma quando siamo usciti stavamo parlando e tra una chiacchiera e l'altra me ne sono dimenticato...ci torneremo; è stata una buona serata e mi ci voleva.
L'applicazione delle formelle di terracotta sulla Villa Liberty, delle quali ho brevemente accennato sotto, mi aveva decisamente demoralizzato...

Gita Fuori porta


San Secondo parmense


Pieve di San Genesio (S.Secondo parmense)


Busseto


Soragna


Castione Marchesi

Stamane sarei dovuto andare a lavorare e alle otto e quaranta ero in quel di Borgo Qui Vicino pronto a sistemare la Villa Liberty, quando, per controllare l'orario, vedo che l'Arch. SB mi ha inviato un sms nel quale mi ha detto che il committente è rinsavito e non mette più le formelle di terracotta raccattate sul Danubio non si sa bene dove (aveva queste formelle, secondo me dei primi dell'800, raccattate nell'Est Europa e voleva appiccicarle alla villa liberty...inutile dire che io ero contrario, il mio disappunto ha contagiato SB e il committente ha visto, dopo le stampe dei prospetti montati con photoshop, quanto posticce apparivano queste formelle; devo rifare i prospetti, ma per lo meno saranno belli).
Sono comunque andato a lavorare, così ci siamo portati avanti e poi, visto che mi avanzava del tempo, ho fatto un giro per la Bassa Parmense.
La prima tappa è stata S.Secondo ove mi ricordavo esserci una rocca dei De Rossi, la stessa famiglia che deteneva Roccabianca e Torrechiara, e ho visto il castello e il paese.
Il castello è molto bello e tornerò per vederlo dentro, sono visibili delle parti cadute e delle aggiunte posteriori; mi sono imbattuto in un teatro, fatiscente, nel centro del paese con due formelle che ritraggono musicisti famosi...uno ovviamente è Verdi, l'altro non lo conosco.
La vera sorpresa è stata la Chiesa plebana di S. Genesio vicino al paese.
La Chiesa è piantata in mezzo a un prato, non c'è strada di accesso, non c'è parcheggio, è inserita nello stesso contesto che l'ha vista, mille anni fa, nascere.
Le poche finestre, visibili dall'esterno, sono schermate da lastre di alabastro per cui l'interno deve essere molto suggestivo; sono intervenuti, di recente, con alcune opere di consolidamento, hanno puntellato una parete con contrafforti in cemento armato e presumo vi sia una canalizzazione delle acque reflue; si udiva suono di acqua che gorgoglia.
Mi sono poi diretto a Busseto, ove ricordavo la presenza di un castello, e mi sono imbattuto nel carnevale bussetano; ho comunque fatto un po' di foto al castello, al centro del paese, alla villa Pallavicino e all'abbazia di Santa Maria degli Angeli.
Il paese è carino, e immagino ci siano altre cose da vedere, ma sono scappato presto prima che mi esplodesse il carnevale in faccia.
L'ultima tappa, prevista, è stata la Rocca di Soragna; l'ho fotografata solo all'esterno perché l'interno l'avevo già visto tempo fa.
E' una visita che merita, la Rocca nel tempo è divenuta residenza signorile era, ed è tutt'ora, di proprietà dei Principi Meli Lupi di Soragna i quali, nel seicento e nel settecento, hanno trasformato il maniero in residenza principesca...con tutto ciò che il barocco porta con sé.
Prima di andare a casa, visto che era presto, sono andato a Castione Marchesi, vicino a Fidenza, ove c'è una abbazia del XI° secolo.
Dell'impianto originario rimane ben poco, vi sono stati rimaneggiamenti nel 1500, ma ricordo che andai con mio padre, molto tempo fa, un estate a lavorare in questo posto e mi aveva colpito l'ingresso che è costituito dai resti di una fortificazione...mi pare anche che abbia ospitato un personaggio importante, ma forse mi confondo con la Chiesa di S.Nicomede (la più antica dedicata a questo santo qui nel nord Italia) qui vicino che ospitò una testa coronata...forse una regina longobarda, non mi ricordo il nome...

Come sempre su picasa, ho messo il link in alto sulla fascia a destra del blog, si trovano altre foto

venerdì 6 febbraio 2009

...e anche oggi è venerdì

Oggi mi sono dovuto trattenere in ufficio in pausa pranzo perchè avevo tavole da stampare e ho dovuto vedermela, ancora, con la Scheda del male...è la mia nemesi e so che non me ne libererò tanto facilmente.
La mia idea, comunque, era quella di uscire alle cinque, ma poi ha telefonato il Capo, ho dovuto fare delle telefonate, sistemare delle cose...morale sono uscito alle sei..ma è venerdì e domani...si lavora :asd:
Se non altro lavorerò a cose diverse...
Domani sera probabilmente andremo in un locale in quel di Torrechiara e vedrò com'è :)

Ho finito Stardust, si legge molto rapidamente e a mio avviso ne hanno fatta una buona riduzione cinematografica, pur con dei cambiamenti significativi; è stata una buona lettura...

mercoledì 4 febbraio 2009

Clima di terrore

Stamane ho sgridato i miei colleghi, Vento e la Smadonnatrice, perchè continuavano a fare salotto; a dir la verità ho sgridato solo Vento, ma ho ottenuto un piacevole effetto generale...ora tutti producono in relativo silenzio, limitando le chiacchiere.
Non mi dà fastidio se chiacchierano o se si scambiano facezie, ma non è possibile che questo avvenga per otto ore al giorno, cinque giorni alla settimana, a un volume altissimo di voce e che poi mi debba anche sorbire le lamentele di questa o quella perchè Vento le disturba.
Vento è un imbecille, ma se non gli si dà corda non rompe le scatole.
Dato che bisogna fare come alle elementari e ci vuole la maestra con la bacchetta, vorrà dire che "pelo la zucca a bacchettate" ogni volta che fanno salotto.
Se devo instaurare un clima di terrore in questo ufficio perchè ci si possa lavorare bene, allora così sia...a me la ghigliottina!

martedì 3 febbraio 2009

In questo martedì

Stamane, appena alzato e dopo le consuete abluzioni, ho tolto un po' di neve dal cortile; spalare è effettivamente una parola grossa, anche perchè piovigginava, ha piovuto tutta notte, e ne era rimasta ben poca, ma dato che mercoledì mi serve l'auto non voglio avere neve tra i piedi.
Ieri sera ho lavorato alla Villa e sono riuscito a portarmi abbastanza avanti, stasera lavorerò ancora in modo da lasciare le cose più complesse per il sabato e la domenica quando ho più tempo a disposizione; lavorando nove ore al giorno non è simpatico lavorare anche alla sera, ma cosa non si fa per la pecunia?
Mi hanno prestato "Stardust", che ho iniziato a leggere sospendendo le letture in corso, e devo dire che mi sta piacendo...è una bella favola.

Ah! Potevo dimenticarmi i Vento aggiornamenti?
Intanto prende dei soldi al Capo per il consumo di benzina...peccato che lui vada a metano; vediamo se il Capo gli cambia il tipo di rimborso...
Se vi dicono di andare a prendere in Comune un accatastamento, voi dove andate? Se non avete risposto "Comune", ma "Catasto" oppure anche "supermercato" va bene, allora iniziate a capire come funziona il vento-neurone...d'altronde è solo la seconda volta che invece di andare in Comune, come gli viene detto, va da un'altra parte e poi gli è stato detto una sola volta...

lunedì 2 febbraio 2009

Questa va condivisa

Oggi Vento, come se fosse la cosa più naturale del mondo, ha detto che ha paura del buio...alla sua venerabile età.

Sono basito...

domenica 1 febbraio 2009

Appunti di un viaggio del '98

- i cani del campeggio Les Floralies (credo si chiamasse così) nei pressi di Narbonne, con il canale vicino che faceva tanto bassa padana;

- la terra rossa che abbiamo raccolto in un campeggio...del quale mi verrà in mente il nome;

- a Narbonne che durante la ricerca di una pasticceria abbiamo dovuto ripiegare sulla pasticceria algerina...niente croissant, ma dolci "diversi"

- i biscotti presi in un hypermarchet fatti con l'antica ricetta "granito e malta cementizia";

- il campeggio in salita a Draguignan, credo, coi biscotti di prima che rotolando a verso valle provocavano lo sbilanciamento della tenda;

- la fida tenda argentea che faceva molto film di fantascienza a basso costo anni '70;

- la donzella di Collure che parlava italiano e che nel viaggio di ritorno ha avuto pietà di noi e che iniziava alle sei del mattino a pulire... ;

- il campeggio a Roses dove le donzelle iniziavano le pulizie alle dieci...e comunque il campeggio era pulitissimo;

- l'insolazione di Roses;

- la discesa dai Pirenei sulle note di "un agnellino bianco latte che fa far risate matte";

- le zuppette chimiche scaldate col fornelletto da campo;

-la paella che costava una cantata;

-la zuppa calda, con l'oca se non ricordo male, a Carcassonne...e l'acqua che abbiamo preso per visistare il centro

- le vie di Marsiglia...

...e tutto questo accadeva dieci anni fa; che esperienza :)

Niente Gita fuori porta

Ebbene si, dopo essermi ripreso dalla terribile giornata di venerdì (il capo è rientrato e ha iniziato a dire che non ho finito nulla...ho così "fatto nulla" che domani dovrò inventarmi qualcosa da fare, dato che non ho alcun lavoro sul quale andare avanti perchè ho finito tutto quello che mi era stato dato), grazie anche alla visione in serata sul "tubo tuo" di alcuni spezzoni della Litizzetto e del Trio, senza contare la bella giornata e serata di sabato, oggi ero pronto a passare in casa la domenica a lavorare; alla fine è quello che ho fatto.
Oggi nevica, stamane c'è stata nebbia e quindi non c'era di certo il clima ideale per andarsene a spasso per la provincia; ma va bene così perché non ho fatto alcun tipo di itinerario e mi piace partire sapendo quali tappe fare lungo il percorso, così ottimizzo i tempi...adesso controllo la posta dello studio, dato che avevo degli esecutivi così urgenti da finire, secondo il capo, dei quali neppure l'ingegnere che calcola le strutture era a conoscenza, il capo ha deciso che li farà lui nel week end e aspetta gli strutturali dall'ingegnere; sono proprio curioso di vedere se gli sono stati mandati e se è riuscito a scaricarli...
Ho controllato e non è arrivato nulla, perciò è alle prese con fogli volanti vari; domani rido...spero...