Spinto da un post di IngliscGherl mi sento in dovere di commentare le mie letture che fanno bella mostra di sè in basso a destra.
-"pagani e cristiani" è un bellissimo saggio storico che ho iniziato a leggere ai tempi in cui la berta filava e poi ho abbandonato al suo destino perchè avevo dell'altro da leggere, un dì sicuramente lo finirò, d'altronde ho letto saggi che mi hanno tenuto occupato, a fasi alterne, almeno un anno (come il best-seller globale assoluto "la filosofia medioevale":asd:) ), quindi con calma ci arriverò in fondo;
-"marco Polo" di Maria Bellonci l'ho iniziato ieri e conto di finirlo molto rapidamente, il volume è piccino e il modo in cui scrive questa autrice mi rapisce;
-"Un long dimanche de fiançailles" ne ho letto la traduzione italiana, ma dato lo stato pietoso del mio francese, che è abbondantemente ricoperte di ruggine decennale, è dai tempi delle medie che non devo ricordarmi parole e grammatica francese (e per altro non ero neppure particolarmente bravo in francese :asd:) , quindi leggerlo alla sera mi risulta un po' pesantuccio...anche a questo con calma arriverò in fondo;
-"the lord of the rings" anche per questo vale lo stesso discorso fatto per il libro precedente...un po' per volta, il mio inglese è quello che è e alla sera i neuroni non sono sempre in quello stato di grazia che mi permette di capire quello che leggo; a volte faccio fatica persino a capire quello che leggo in italiano, figuriamoci in una lingua che non mi è propria
Probabilmente questi libri, ad esclusione di "marco polo", faranno a lungo bella mostra di sè nell'elenco delle mie letture, ma un bel dì anche loro vedranno un fil di fumo...
Dell'elenco riproposto da IngliscGherl ho letto "1984" almeno un paio di volte, in uno di quei momenti di ottimismo esaperato dei quali cado preda a cicli alterni; "guerra e pace" attende pazientemente il suo turno in uno scaffale della libreria...esattamente dove non ne ho idea però; l' "ulisse" l'ho abbandonato a pagina 20, o giù di lì, ma iniziai a leggerlo in gioventù, quindi magari un giorno lo riaffronterò; "la bibbia" ne ho letto una buona parte, ma confesso che alcuni libri sono una mattonata nelle gengive, lenti, pesanti, uno strazio (e mi riferisco a Maccabei, Numeri, Re...), ma ho letto il nuovo testamento, tutto apocalisse e atti compresi, ho letto il pentateuco, i profeti, salmi, siracide, qualcosa dei profeti minori...mi ricordo poco però di quello che ho letto; "m.me bovary" dopo essere rimasto traumatizzato dal film, con la protagonista che impiega una enternità a tirare il calzino, non pensavo potesse piacermi e invece l'ho divorarato in pochi giorni e mi è pure piaciuto; gli altri non li ho letti e continuo ad avere un certo terrore della "recherche du temps perdu"...tant'è che non l'ho comprata e non so se mai la leggerò
Nessun commento:
Posta un commento