lunedì 31 gennaio 2011

I giorni della merla e altro

Ero convintissimo di avervi già tediato con il racconto dei giorni della merla e invece pare di no.
Secondo la tradizione gli ultimi tre giorni di gennaio sono i "giorni della merla" e dovrebbero essere i più freddi dell'inverno; bhè... quest'anno è stato un inverno mite e quindi oggi non c'è poi così freddo.
Tanto tanto e tanto tempo fa, quando la genetica era un'opinione e una spiegazione magica o pietistica era assolutamente accettabile, i merli erano candidi come la neve; bianchi e immacolati. Un inverno, gli ultimi giorni di gennaio, le temperature furono così rigide da obbligare la merla a rifugiarsi nella cappa del camino per stare calda e ne uscì completamente nera e da allora i merli sono divenuti corvini.
Per questo motivo gli ultimi tre giorni di gennaio sono detti "i giorni della merla".

Di recente ho iniziato a vedere "Robin of Sherwood", una serie televisiva britannica che io conoscevo solo per la colonna sonora dei Clannad; fu anche il primo cd che io abbia mai preso e , ovviamente, il primo di questo gruppo.
La serie si compone di tre stagioni e si tratta di un fantasy in salsa medioevale. Il primo Robin Hood col quale io venni in contatto fu il film della Disney, con un indimenticabile Ser Biss e il Principe Giovanni; indi ricordo un bellissimo "Robin e Marian" con Sean Connery e Audrey Hepburn, durante la visione del quale ho pianto come una vite tagliata. Ricordo con piacere l'interpretazione di Alan Rickman nel film di Costner e un film con Uma Thurman che avevo appezzato più di quello di Costner. Le mie frequentazioni con questo personaggio si sono fermate qui; in pratica non sono mai entrate nell'evo moderno e non sono mai divenute letterarie, poiché ignoro la genesi libresca del personaggio. La serie mi aveva incuriosito, oltre che per la colonna sonora, perché ne avevo sentito parlare bene. Le prime due stagioni mi sono piaciute e, malgrado alcune difficoltà di comprensione della lingua (il mio inglese, evidentemente, non è ancora abbastanza evoluto), le ho trovate ben fatte; la miscela medioeval-fantasy funziona. La terza stagione si apre con un paio di puntate che paiono un insieme di "Conan", "Mad Max" e l'atmosfera medioeval-fantasy delle prime due stagioni; il miscuglio mi è risultato un po' indigesto.
Fortunatamente già dalla terza puntata si riprendono le ambientazioni delle prime due stagioni, ma la cesura mi obbliga ora a riaffezionarmi ai personaggi e a ripartire da zero.

2 commenti:

regina dei tucani ha detto...

Robin Hood E' kevin Costner. Punto. Anche in lingua originale con accento da surfista!;))

Polideuce ha detto...

lo so, lo so che tu non avrai altro Robin al di fuori di Kevin :)