"La doppia vita di Veronica" mi è sempre piaciuto molto, ma non ricordavo alcuni dettagli che dovrebbero, invece, essere tenuti ben presenti. Veronique è chiaramente priva di alcuni venerdì, si innamora di uno, che fondamentalmente, inizia come molestatore e che non capisce quando è il momento di farsi gli affari suoi; e questo aspetto è ciò che di fastidioso, nella prima visione del film, avevo dimenticato, ma è anche l'aspetto più marginale della pellicola il senso della quale va ricercato nello spettacolo di marionette. E' un bel film che merita di essere visto e ascoltato; la colonna sonora rimane una delle più belle in assoluto. Una delle scene che preferisco è quella del viaggio in treno verso Cracovia, con il mondo circostante visto attraverso una biglia di gomma trasparente. Va affrontato nella giusta disposizione di spirito, ma merita.
Oggi riprendo con i miei soliti esecutivi...
3 commenti:
il film non l'ho visto, ma l'immagine che hai pubblicato e' proprio bella e adesso che so che l'hai fatta tu meriti tutti i miei complimenti :-)
Grazie :)
...di non originale c'è lo sfondo con la salamandra, purtroppo non ne ho mai vista una dal vivo.
Però quelle sono le mie dita, la palletta di vetro è mia e il riflesso in essa è il mio monitor con Opera aperto sul blog :)
Mi pareva citare uno dei film che ho visto in questa settimana :)
...ecco manca un "carino" tra "pareva" e "citare" :asd:
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