martedì 5 aprile 2011

"Director's cut"

Non mi riferisco alla centoventinovesima versione di un qualche film di successo al quale, giusto per vendere la nuova versione in altissima definizione, roba da poterci fare anche colazione coi protagonisti, e al modico costo di un paio di organi singoli, sono stati aggiunti cinque inutili minuti di girato.
Mi riferisco al "nuovo" album di Kate Bush.
Guardate che è un argomento nuovo, sinora non vi ho mai frantumato gli zebedei, miei manzoniani lettori, con la Sig.ra del Kent... eppure avrei potuto; ah! se avrei potuto..
Il suo primo pezzo ch'io abbia mai sentito fu "The sensual world", era il 1989 e ne rimasi assolutamente stregato; ne vidi il video che mi ricordò, per alcuni versi, alcune scene di Kagemusha.
Da allora mi diedi da fare per recuperare quanto da lei inciso e non fu una gran fatica dato che la produzione della Nostra ammonta a ben 8 LP; una produzione minima ma, a mio avviso di gran qualità.
Dopo "the red shoes", del 1993, ho un vivido ricordo di me stesso in corriera mentre mi reco a scuola con il walkman e questo album nelle orecchie, ho atteso l'avvento di un suo nuovo lavoro come una epifania.
Nel 2005 esce "aerial" ed è stata una teofania in grande stile; l'ho ascoltato e riascoltato, e lo riascolto tutt'ora molto volentieri, illudendomi che, chissà, Kate avrebbe potuto incidere un altro album prima del Secondo Avvento.
"Director's cut" non è esattamente un nuovo lavoro, ma un riarrangiamento di brani presenti in "the red shoes" e "the sensual world", almeno a quanto ho letto sinora in giro per la rete, ma ho anche letto, e la fonte è autorevole, che Kate Bush sta addirittura lavorando a del nuovo materiale. Con questa uscita viene inaugurata la sua casa di produzione, è tornata finalmente in possesso completo dei diritti dei suoi brani, e quindi credo che sia giusto festeggiare l'evento con una nuova uscita.
Certo che se il nuovo album esce nel 2012 sarà il segno definitivo; ci deve essere una scritta Maya da qualche parte che indica l'uscita di un album di Kate Bush per il 2012 come l'inequivocabile segno della fine del mondo :asd:
Il primo singolo della nuova edizione dei vecchi successi, che entrerà quanto prima tra i miei averi, è "deeper understanding", dall'album "the sensual world", e trasmesso in anteprima ieri dalla Radio BBC2 (sia lode alla BBC che sei anni fa trasmisero in anteprima anche "king of the moutain").
Adesso vi incollo la prima versione, quella dell'album originale con le Bulgarka ai cori:
"Deeper Understanding"
... e l'edizione rieditata:
"Deeper Understanding"

...la resistenza è inutile: sarete rieditati!...però a me questa versione piace! E perdonatemi l'uso eccessivo di puntini di sospensione; sarà l'età :asd:

3 commenti:

Giuda ha detto...

Non ho contato i Sigilli, ma direi che col nuovo singolo ci siamo, poi le date buttano di bene in meglio... insomma, buona Apocalisse a tutti! XD

Regina dei Tucani ha detto...

L'unico album che ho me lo hai copiato tu. In audiocassetta. Roba da medioevo, quindi fatti un'idea di quanto si va indietro:DDDDD

Polideuce ha detto...

@Regina:... si, sforna nuovi al Lp col ritmo col quale si producono i fossili :asd:
Non ricordo neppure se ti era o meno piaciuto :asd: