venerdì 4 febbraio 2011

Eresie... e altro

Stavo leggendo ieri che il cinque febbraio sarà il "Nutella Day". Molte, se non la totalità, delle persone che conosco sono nutellofili da sfondamento; qui pubblicamente, per quei tre lettori che ancora ne siano all'oscuro, confesso che a me la Nutella non piace.
Da piccolo ne ho mangiata parecchia, un po' come tutti i bambini, e faceva parte della merenda, anche se confesso di averle sempre prediletto il pane con lo zucchero. Mia madre inumidiva una fetta di pane con dell'acqua e sopra metteva dello zucchero; ho sempre detestato la banana schiacciata, ma a casa mia era meglio non fare troppe storie col cibo e si mangiava quel che passava il convento.
Con gli anni i gusti cambiano e la Nutella ha smesso di piacermi.
Ricapitolando: sono emiliano, provengo da famiglie contadine che usavano ammazzare il maiale e cibarsene, e ho smesso di mangiare la carne di maiale e col tempo anche la carne in generale; in più non mi piace la Nutella.
Solo il fatto di non nutrirmi neppure di una delle molteplici forme nelle quali si presenta il Suino, è sufficiente per marchiarmi come eretico, ma negli anni ho visto che anche la mia avversione per la Nutella suscita stupore.

Non capisco come mai il badge di anobii lì a lato non mi compaia: voi lo vedete? Comunque; ho iniziato a leggere "un amore veneziano" di Andrea di Robilant, mi aveva incuriosito la quarta di copertina e mi aspettavo un romanzo epistolare. Le epistole ci sono ma inserite in una cornice e al momento non mi sta prendendo molto; si legge bene e volentieri, ma non mi ha ancora conquistato. A onor del vero devo dire di essere appena agli inizi e quindi attendo di arrivare almeno a un terzo per capire come suona il libro; lo commenterò con cognizione di causa come l'avrò finito.
Ho rifatto i passaggi per il badge

1 commento:

Michela ha detto...

Fratello!
La nutella mi dà la nausea :D
Le reazioni di cui parli, lo scandalo negli occhi di chi guarda, oh come lo conosco :P