lunedì 15 giugno 2009

Di ferie

E' da, credo, settembre dell'anno scorso che stiamo pianificando il viaggio in Giappone; ho detto al Capo in tutte le salse che non ci sarei stato dal 7 al 23, gliel'ho scritto sulla sua agenda, comunicato nuovamente in varie occasioni e perciò, essendo che da settermbre a dicembre ci sono quattro mesi, da Gennaio ho smesso di ripeterglielo...anche se ogni tanto, almeno una volta al mese, gliel'ho ripetuto.

Oggi gliel'ho nuovamente ripetuto e lui mi dice: "quindi quando parti?"

io: "te l'ho detto e segnato sull'agenda, parto il 7 e torno il 23"

capo: "quindi torni dopo la settimana dopo il 15...hai già prenotato?"

io:"si; ma te l'avevo detto...ho già prenotato e non vado via da solo quindi non posso spostare le date"

capo:"no...no...va bene; è che noi chiudiamo il 31 e poi riprendiamo il 17..."

io:"si....ma io è da settembre che te lo dico e tu mi hai detto che andava bene"

capo:"è che qui con te in ferie non so come fare...per una settimana mi arrangerò"

io:"per quei cinque giorni che lo studio è chiuso ed io non sono in ferie, mi porterò del lavoro a casa e andrò avanti con un po' di cose...l'anno prossimo non potrò permettermi di andare da nessuna parte quindi..."

Qui urge una ecatombe a Mneme affinchè ci elargisca un quantitativo industriale di memoria pronta all'uso

2 commenti:

Mauro ha detto...

Mi sa che ecatombi poco... oppure potresti sacrificarle Vento: tanto, di sicuro non è un sacrificio umano

Polideuce ha detto...

in effetti... :asd:
Oggi avevamo, evento rarissimo, bisogno di lui e lui,sapendo che avrebbe dovuto faticare, si è dimenticato a letto...vabbè...