Paderna
Stamane mi sono alzato presto e sono andato a fare un giro.
In origine avevo intenzione di salire al Castello di Scipione, che è qui dietro casa praticamente, ma dopo aver scoperto che il maniero è chiuso al sabato ho deciso di fare un giro più lungo, rimandato la visita a Scipione Castello a domani pomeriggio.
La meta principale del viaggio di stamane è stata il Castello di Paderna, ma prima di arrivarci ho visitato qualche altro paese.
S.Giorgio Piacentino: ha un castello che oggi è sede del municipio che è visitabile all'esterno. Devo dire che mi è piaciuto, ha alcune cose caratteristiche come un loggiato ligneo collegato al mastio. A San Giorgio c'è anche un maniero detto "Rocca", che nei documenti antichi figura come "Rocca nuova", e trattasi di una originale struttura secentesca che purtroppo è privata e schermatissima, per cui dalla strada non si vede una forca...peccato; probabilmente il castello, essendo sede di edifici pubblici, è visitabile ma io vi sono giunto molto presto e quindi non ho potuto constatare di persona.
San. Damiano: altro castello privato, ma ben visibile dalla strada...l'importante è trovare il paese e confesso di aver avuto qualche difficoltà, non per colpa della segnaletica, invero molto chiara, ma perché ormai tendo a fidarmi pochissimo delle indicazioni del navigatore. Il castello è ben tenuto e dalla strada si riesce a fotografarlo nelle sue parti essenziali, si tratta di un castello abbastanza tipico, come struttura, della provincia piacentina. Mi rendo conto che San. Damiano non è proprio meta nota, anche se vanta della apparizioni mariane che hanno prodotto la comparsa di negozi votivi con madonne varie in esposizione, ma se vi passate fermatevi a fare due foto.
Centovera:...non so se definirlo un castello, un tempo fu un maniero, ma oggi se ne conserva solo il mastio quadrato. E' privato e ben conservato, si trova proprio sulla strada che conduce al paese e dalla strada si fotografa benissimo; passavo giusti di lì e mi pareva brutto non fotografarlo.
Paderna: il castello è ottimamente conservato ed è sede di una mostra periodica di frutti antichi, si compone di un nucleo antico e di vari ampliamenti che si sono succeduti nei secoli. Esiste anche una torre che non fa parte del castello ma che fungeva da rifugio per un borgo ora scomparso.
La visita è guidata e la guida, il proprietario del castello, è una persona davvero preparata.
La chiesa del castello sembra che abbia subito influenze bizantine e vi è un affresco che desta non più di una perplessità; una splendida visita, consigliatissima...così come consigliata è la mostra sui frutti antichi durante la quale è possibile recuperare sapori andati perduti.
Volevo anche fare il giro del bosco che i proprietari hanno piantato, con essenze autoctone, ma sono stato rincorso da un'oca, di una certa imponenza, che non gradiva particolarmente la mia presenza in casa sua.
In origine avevo intenzione di salire al Castello di Scipione, che è qui dietro casa praticamente, ma dopo aver scoperto che il maniero è chiuso al sabato ho deciso di fare un giro più lungo, rimandato la visita a Scipione Castello a domani pomeriggio.
La meta principale del viaggio di stamane è stata il Castello di Paderna, ma prima di arrivarci ho visitato qualche altro paese.
S.Giorgio Piacentino: ha un castello che oggi è sede del municipio che è visitabile all'esterno. Devo dire che mi è piaciuto, ha alcune cose caratteristiche come un loggiato ligneo collegato al mastio. A San Giorgio c'è anche un maniero detto "Rocca", che nei documenti antichi figura come "Rocca nuova", e trattasi di una originale struttura secentesca che purtroppo è privata e schermatissima, per cui dalla strada non si vede una forca...peccato; probabilmente il castello, essendo sede di edifici pubblici, è visitabile ma io vi sono giunto molto presto e quindi non ho potuto constatare di persona.
San. Damiano: altro castello privato, ma ben visibile dalla strada...l'importante è trovare il paese e confesso di aver avuto qualche difficoltà, non per colpa della segnaletica, invero molto chiara, ma perché ormai tendo a fidarmi pochissimo delle indicazioni del navigatore. Il castello è ben tenuto e dalla strada si riesce a fotografarlo nelle sue parti essenziali, si tratta di un castello abbastanza tipico, come struttura, della provincia piacentina. Mi rendo conto che San. Damiano non è proprio meta nota, anche se vanta della apparizioni mariane che hanno prodotto la comparsa di negozi votivi con madonne varie in esposizione, ma se vi passate fermatevi a fare due foto.
Centovera:...non so se definirlo un castello, un tempo fu un maniero, ma oggi se ne conserva solo il mastio quadrato. E' privato e ben conservato, si trova proprio sulla strada che conduce al paese e dalla strada si fotografa benissimo; passavo giusti di lì e mi pareva brutto non fotografarlo.
Paderna: il castello è ottimamente conservato ed è sede di una mostra periodica di frutti antichi, si compone di un nucleo antico e di vari ampliamenti che si sono succeduti nei secoli. Esiste anche una torre che non fa parte del castello ma che fungeva da rifugio per un borgo ora scomparso.
La visita è guidata e la guida, il proprietario del castello, è una persona davvero preparata.
La chiesa del castello sembra che abbia subito influenze bizantine e vi è un affresco che desta non più di una perplessità; una splendida visita, consigliatissima...così come consigliata è la mostra sui frutti antichi durante la quale è possibile recuperare sapori andati perduti.
Volevo anche fare il giro del bosco che i proprietari hanno piantato, con essenze autoctone, ma sono stato rincorso da un'oca, di una certa imponenza, che non gradiva particolarmente la mia presenza in casa sua.
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