A casa mia vige il detto "natale con i tuoi e Pasqua pure", ma dato che mangiamo poco e mia sorella oggi lavorava, mi sono ritrovato con il pomeriggio libero e quindi ho pensato bene di impiegarlo andando a visitare un paio di cose qui in paese.
Ho lasciato l'auto nel parcheggio del cimitero ed ho raggiunto a piedi il borgo di Scipione Castello, a circa due chilometri da casa, per vistare il Castello che è stato da poco aperto al pubblico.
Il borgo si presenta pressoché invariato dal medioevo, se non ricordo male il primo accenno a paese di Scipione Castello risale all'800 d.c. in un documento redatto dalla diocesi di Piacenza.
Le prime notizie del Castello risalgono al 1025, ovviamente ha subito rimaneggiamenti nel tempo, ma la visita merita davvero sia per il Castello in sè che per il magnifico panorama che si gode da lassù.
La cosa simpatica è che dalla strada si vede perchè i Pallavicino, la famiglia che teneva queste terre in epoca antica, avesse eretto due castelli ai lati opposti di un monte; ognuno faceva da guardia all'ingresso della valle.
Uno è stato demolito nel XIV° secolo e sorgeva sul Mongibellino, un nome un programma, e si pensa che la chiesa di Salsominore, questo il nome dell'abitato che si è sviluppato nei pressi del castello, sorga su parte delle fondamenta del castello; c'è anche la leggenda di un tesoro nascosto sul Mongibellino dagli imperiali in fuga...ma ovviamente, malgrado i tentativi più o meno leciti, non si è trovato nulla.
La visita guidata al Castello di Scipione è molto istruttiva e, a volte, un po' riduttiva; si omette che il castello funse nell'ultima guerra, come centro di raccolta per i deportati, così come si omette l'omicidio di uno dei Pallavicino morto dietro congiura dei nipoti; a parte questi dettagli di storia locale, la visita è piacevole e il personale gentile e competente...consigliatissima quindi.
Scendendo in paese ho pensato di impiegare il mio tempo visitando il palazzo delle Terme Berzieri, voluto dal regio demanio e progettato dal Giusti con il significativo apporto del Chini.
Si tratta di un palazzo opulento, un po' barocco per la ricchezza dell'impianto decorativo, ma assolutamente bellissimo e unico.
Ora devo scappare e vi lascio alle immagini della galleria di picasa; stasera cinema "Monsters vs aliens"
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