giovedì 20 ottobre 2011

Sogno

Il sogno di stanotte è stato molto carino.
Ero in viaggio all'estero, stavo facendo il turista in Germania, anche se non si trattava di una città in particolare ed era una versione idealizzata della Germania. Avevo un amico che mi ha fatto da guida e anche da autista e parlava italiano; ovviamente io mi rivolgevo ai locali con un bellissimo inglese, così perfetto come solo nei sogni può esserlo.
Ricordo che a un certo punto superavamo un fiume di una bellissima tonalità di turchese; non attraverso un ponte, ma l'auto era sollevata magneticamente su una sorta di monorotaia e le barche abbandonate, che una volta erano inutilizzate, erano state unite e recuperate sino a formare nuove unità abitative.
Ci addentriamo nel centro medioevale della città, con strane aggiunte barocche minimali qui e là, e mi accorgo che mi serve un interprete perché, ovviamente, non capisco il tedesco e compare Rossarame che mi traduce di volta in volta; dato che avevo già una guida tedesca non era indispensabile la sua presenza, ma nel sogno aveva senso.
A un certo punto ricordo che avviene questo dialogo:
Amico tedesco: "certo che vista una chiesa del '300, viste tutte; sono praticamente tutte uguali"
io: "si... un po' come i templi in Giappone"
Amico tedesco:"non sono mai stato in Giappone; come sono i templi?"
Rossarame:"bhè... quelli buddhisti sono variamente marroni e quelli shintoisti sono tutti arancioni :asd:" (c'era chiaramente un :asd: finale)

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