lunedì 8 agosto 2011

Fortune

Vi ho già raccontato del perché ho imparato a masticare l'inglese? Si? No? Certo, la soluzione sarebbe ch'io usassi la funzione "cerca" del blog e andassi a scavare nei fantasmi del post passati, ma visto che sono pigro e che con l'età inizierò a ripetere, più di quanto non faccia già ora, sempre le solite cose, tanto vale che vi abituiate alla cosa :asd:

Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana... magari evito di partire dal Big Bang e riduco il preambolo per passare alle considerazioni finali

Tutto è iniziato tempo fa quando Regina s'è maritata negli USA. Ricordo che la prima volta che vennero insieme in Italia lui era tagliato fuori dalla conversazione perché noi si parlava sempre in italiano, anche perché la maggior parte di noi non parlava l'inglese e manco lo capiva, e mi era parsa cosa molto maleducata da parte mia. Le mie buone maniere mi hanno messo spesso in situazioni difficili, ma in questo caso mi hanno spinto a imparare a masticare un po' di inglese.

Di recente, a causa anche di azzeccati regali di compleanno, ho ripreso a guardare seriamente film prodotti a Bollywood. Il problema maggiore di queste pellicole è, per me, la lingua; l'hindi e l'urdu ancora non li parlo e per quanto riguarda il comprenderli non andiamo meglio. Esistono alcuni siti che hanno film del genere in versione integrale da vedere comodamente, si fa per dire... dato che durano minimo oltre le due ore e mezza, svaccati* in poltrona; il problema è che la maggior parte di essi è priva di sottotitoli e quando li hanno sono scritti in bianco e il fondo è chiaro.
Ho di recente trovato un film storico che deve essere una meraviglia per gli occhi, ma tre ore e mezza senza sottotitoli non sono, per me, affrontabili; ovviamente questo non vuol dire che non proverò a guardarlo :asd:
...tra l'altro devo anche cercare un film greco; essendo che parla di Bisanzio, la visione è obbligatoria.
In compenso ho trovato un film, che pare quasi una riedizione di Contact, di fantascienza sottotitolato e perciò domani lo vedrò.

Tutto questo per dire che mi ritengo molto fortunato poiché Regina ha sposato un anglofono e non un indiano o un cinese; l'inglese è comunque semplice da imparare, ma l'hindi, o il telugu o un'altra delle tante lingue dell'India sarebbe stato un altro paio di maniche... così come per nulla semplici sono le lingue che si sono sviluppate in Cina.
Se dovessi però essere travolto dalla passione per queste produzione indiane, non è detto che provi almeno a capire l'hindi.
Si potrebbe obiettare che sarebbe più saggio da parte mia affinare l'inglese e non posso che darvi ragione, ma io sono una persona molto brigosa** e imparo le cose nella misura in cui mi servono e se non cambiano le necessità non ho lo stimolo per approfondire quanto appreso; la ritengo una dote poiché questa mia caratteristica mi rendo molto rapido nel lavoro.

Se dovessi mettere una barra che valuta l'utilità dei post questo si classificherebbe molto in basso :asd:

*svaccati: plurale di "svaccata/o" dal verbo riflessivo "svaccarsi". E' inesistente in italiano, di derivazione dialettale e prettamente agricolo. Indica il modo nel quale le vacche al pascolo di sdraiano placide sull'erba; negli esseri umani diventa una posizione comoda, semisdraiata... quasi come se si fosse su un triclino

**brigosa: deriva da "briga", detta nella formula "mi sa briga fare sta cosa" è intesa come "mi dà noia fare questa cosa". Brigare però ha un altro significato... Il termine "briga" esiste in italiano, ma in ambito dialettale assume significati diversi

2 commenti:

Joe Nance ha detto...

Gabriele,

Ho imparato due espressione da questo post. Mi piace l'espressione "masticare un po' di inglese" (o in mio caso italiano). Addesso ho un imagino nella menta di mangiare la lingua. L'ho cercata e trovato il vero sinificato. L'alta e' "un altro paio di maniche". La traduzione inglese e' molte diverse "a horse of a different color" almeno in inglese americano.

Joe

Polideuce ha detto...

infatti la cosa più complicata è afferrare il senso delle frasi idiomatiche; uno le deve mandare a memoria :)

Mi spiace per la forma non proprio corretta del post, ma il fatto che si capisca cosa volevo scrivere mi è di conforto :)