mercoledì 4 febbraio 2009

Clima di terrore

Stamane ho sgridato i miei colleghi, Vento e la Smadonnatrice, perchè continuavano a fare salotto; a dir la verità ho sgridato solo Vento, ma ho ottenuto un piacevole effetto generale...ora tutti producono in relativo silenzio, limitando le chiacchiere.
Non mi dà fastidio se chiacchierano o se si scambiano facezie, ma non è possibile che questo avvenga per otto ore al giorno, cinque giorni alla settimana, a un volume altissimo di voce e che poi mi debba anche sorbire le lamentele di questa o quella perchè Vento le disturba.
Vento è un imbecille, ma se non gli si dà corda non rompe le scatole.
Dato che bisogna fare come alle elementari e ci vuole la maestra con la bacchetta, vorrà dire che "pelo la zucca a bacchettate" ogni volta che fanno salotto.
Se devo instaurare un clima di terrore in questo ufficio perchè ci si possa lavorare bene, allora così sia...a me la ghigliottina!

2 commenti:

Mauro ha detto...

Mi sento molto solidale, vista la mia situazione attuale.
Ieri sera stavo per strangolare il collega moldavo, che dev'essere il maggiore azionista di Telecom Caucaso visto che passa otto ore al giono a wappare in fabbrica invece di lavorare. Oggi invece lo voleva soffocare il collega rumeno Ansia, perché oltre a wappare ha l'abitudine di andare in giro per i cazzi suoi senza avvisare.
Ad un certo punto ci siamo trovati in tre, Ansia, io e Topolona che fa anche da capo reparto a sgridarlo di brutto in contemporanea: o non ha capito un accidente, o nono gliene frega assolutamente nulla, o è fiato sprecato.
Mi fa rimpiangere il periodo al Toy's sotto natale, non dico latro

Polideuce ha detto...

mi spiace...se non altro coi miei casi umani la ramanzina ha funzionato, anche se temo che ogni tanto dovrò urlare loro a dietro...