lunedì 24 luglio 2017

A.I.

Intelligenza Artificiale.
Molta fantascienza, buona, scarsa e tutte le sfumature mediane, si basa sull'improvvisa apparizione della coscienza nel marasma dei bit di un software.
Macchine, intelligentissime e razionalissime, che schiavizzano l'umanità o macchine che diventano più compassionevoli degli esseri umani e che, quindi, diventano essere senzienti migliori di noi; in ogni caso entità sintetiche avanzatissime, dotate di intelligenza prodigiosa.
Questo accade perché nessun autore di fantascienza ha mai avuto a che fare con DOCFA.
DOCFA è il programma per l'accatastamento dei fabbricati.
Gestisce sia le nuove costruzioni che le variazioni sull'esistente.
Si può pensare a questo programma come composto da due parti che si interfacciano tra loro; una è di compilazione di vari modelli e l'altra acquisisce dei dati da una, o più, planimetrie.
DOCFA nasce nel lontano 1996 e, nel tempo, ha sempre mantenuto la medesima interfaccia utente; che fa tanto Windows 98 e che fa tenerezza.
La parte di inserimento dati non è complessa, basta saperne di Catasto e questo, si, è faccenda complicata perché necessita di esperienza, ma spesso capita che pur inputando i dati correttamente, DOCFA restituisca un errore; sovente non è sbagliato il dato in sé, ma il programma lo vuole solo in un determinato modo, oppure va a fare a pugni con qualcosa di ignoto e quindi inizia il percorso per trovare il modo di far digerire la cosa al programma.
Nell'acquisizione della planimetria il programma consente, attraverso un metodo di una scomodità senza precedenti, di creare dei poligoni che vanno a misurare le varie tipologie di superfici del fabbricato.
Dato che il metodo dei poligoni è una piaga, fortunatamente, è possibile fare delle polilinee con un programma CAD; bisogna però seguire delle regole ben precise, la cosa bizzarra avviene durante l'importazione.
Se si usa il modello ufficiale per importare le planimetrie è possibile che ci sia un dis-allineamento che, potrebbe, essere letto come un disegno fuori scala.
Per evitare il dis-allineamento bisogna disegnare in centimetri, anche se DOCFA ragiona in metri, importare il file creato con CAD e si vedrà che non ci sono dis-allineamenti in compenso DOCFA smarrisce tutte le polilinee create col CAD.
Che fare? Semplice; si deve trovare un sistema per far digerire a DOCFA i dati che non gli piacciono...
DOCFA è un programma e come tutti i programmi si basa su istruzioni semplici, "si-no", "1-0", ma è diventato l'epitome dell'arte di arrangiarsi perché non c'è verso, altrimenti, di poter fargli prendere le cose...
Più che un software, DOCFA, è un procedimento alchemico.

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