La salita al maniero è decisamente più agevole rispetto a Canossa, la rampa di accesso è più morbida e vi sono due rampe di scale ripide per arrivare all'ingresso del castello. Nel castello c'è un ostello, per cui è possibile alloggiarvi; il posto meriterebbe solo per il panorama.
La torre di Rossenella, che è aperta nel pomeriggio e che io, essendo partito molto presto da casa, non ho potuto visitare, pare mutila di un piano. E' stata di recente restaurata ed aperta al pubblico; fungeva da torre di osservazione e di comunicazione con gli altri manieri degli Attoni sparsi nel territorio di Reggio Emilia e Parma (come ad esempio Guardasone...).
La visita al castello guidata e la guida è persona simpatica e dotata di una pazienza davvero notevole.
Un altro nido d'aquila della Grancontessa.
2 commenti:
Quando c'ero stata io c'era una ragazza molto paziente, considerato che io la interrompevo sempre per la traduzione in inglese. Inoltre, andati a fine dicembre, noi avevamo beccato un nebbione molto suggestivo, ma non abbiamo visto tutti i castelli e torrette dei paraggi!
quella mattina si vedeva anche la Pietra di Bismantova! All'inizio c'era il cielo pieno di nubi, ma poi Febo ha fatto capolino pur mantenendosi nuvoloso; c'era un fresco meraviglioso :)
Posta un commento