Mi sono accorto che è passato più di un anno dall'ultima volta che ho scritto sul blog, nel frattempo non ricordo assolutamente cosa sia accaduto; quindi direi che nulla di realmente significativo sia successo nella mia vita.
Non che vi sia bisogno di eventi straordinari, già l'essere qui è straordinario, pur con si consueti alti e bassi, di per sé.
Ho notato che, ahimé, inizio a leggere un po' meno, quest'anno sarà un anno di magra pur continuando a prendere e a fare scorte, di libri; del resto devo accumulare in vista dei prossimi periodi di magra, ovvero quando con la mia pensione miserrima dovrò camparci.
E' ancora presto, per me, per la pensione ma ho iniziato a fare qualche conto ed indubbio che la pecunia non mi basterà anche per le letture; devo essere, per quanto mi è possibile, previdente.
Al momento attendo di poter collocare qualche nuova pianta in balcone; ho seminato un po' di lattuga perché i passeri la gradiscono e mi sono dotato di una abbeveratoia, perché così possono abbeverarsi con dell'acqua più pulita di quella che resta nei sottovasi.
Altra notizia di giardinaggio: ho provato, l'anno scorso, ha tenere l'elleboro ma la prima pianta è stata seccata, letteralmente, dal primo giorno di gran caldo dell'anno scorso.
A novembre ho preso un'altra pianta di elleboro, sono molto belle, e stavolta l'ho riposta sotto un vecchio ombrello; non sarà bello a vedersi, ma la pianta pare gradire.
Devo dire che mi è mancato scrivere sul blog.
Nessun commento:
Posta un commento