Non so per qual motivo ma a Parma, nella quale ho studiato e vivo nella provincia di questa città, ho sempre preferito Piacenza; forse perché è sempre stata un po' più negletta e meno appariscente della vicina Parma.
Oggi vi sono tornato in visita ai musei concentrati nel Palazzo Farnese, incompiuto, che è innestato sui resti della rocca viscontea.
Il palazzo raccoglie buona parte dei musei cittadini, presumo ne rimangano fuori giusto un paio, e al suo interno vanta la presenza del celeberrimo fegato etrusco e di un tondo realizzato dal Botticelli.
A parte questi due pezzi, prestigiosi, vi sono una serie di affreschi raffiguranti il martirio di Santa Caterina, una pinacoteca con varie tele, dei paracamini bellissimi e via discorrendo; ma quello che è insolito è il museo delle carrozze che accoglie, all'interno del piano seminterrato del palazzo, varie carrozze, carrozzine, piccole carrozze affinché i pargoli imparassero a portarle e taluni carri funebri.
Di recente si sono aggiunti alcune carrozze e alcune opere su tavola, dono di una collezione privata.
Vale sempre la pena di tornarvi in visita.
Nessun commento:
Posta un commento