La Sacra di S.Michele è stata la tappa principale di questa impegnativa gita fuori porta che ha ibridato piacere e dovere. Non so se avrò le parole per descrivere il posto, si tratta di una abbazia, ma salire sulla Chiesa per me è stata una esperienza paragonabile all'ascesione a Bismantova; adoro la Pietra di Bismantova e la Sacra di S.Michele mi ha comunicato le stesse emozioni.
E' un complesso abbaziale bellissimo per l'arditezza della costruzione, per la bellezza dei paesaggio e per il pregio artistico delle opere lapidee e pittoriche.
La Sacra, abbazia in uso tutt'ora, è posta, come un nido d'aquila, a guardia dell'ingresso della Val di Susa e la Chiesa, orientata liturgicamente per cui il sole entra, inondando le navate di luce, dal mattino sfolgorando dall'ampia vetrata absidale, contornata da sculture in pietra scura.
Vi invito a visitare il sito web, che trovate cliccando il nome "Sacra di S.Michele" scritto di sopra, per poter fare una visita virtuale del monumento e leggerne la storia.
Per quante foto io possa mettere comunque non renderanno l'esperienza di essere sul posto, di salire i gradini verso la chiesa e di aggirarsi nell'intorno.
Ai piedi della chiesa si trovano anche i resti di una struttura a pianta centrale, e quindi simili a molti battisteri, che è il nucleo più antico del monastero, risalente al X° secolo, e mi ha ricordato alcune chiese bizantine...
La Sacra in origine fu benedettina e se l'ordine di S.Benedetto vi fa venire in mente, tra un "ora et labora" e l'altro, anche "il nome della rosa", ebbene nelle intenzioni di Annaud l'omonimo film doveva essere girato qui, opzione scartata per gli alti costi, sicuramente Eco si ispirò a questa abbazia per alcuni aspetti...
E' valsa la pena di svegliarmi all'alba e di fare tutta quella strada.
2 commenti:
Me ne parlavi l'altro giorno e mi ha davvero incuriosito. Dalle foto sembra davvero bellissima! C'era la possibilita' di fare la salita in ginocchio? Col saio?:))
:D niente ascesa sulle rotule con juta annessa, anche perché con tutti quei gradini c'è da lasciare le ginocchia sul posto :asd:
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