Castelnuovo Fogliani
Per non venire meno a una tradizione ormai consolidata, anche stamane mi sono preso su e sono andato un po' a zonzo; in verità non sapevo se sarei o meno partito, ma dato che mi sono svegliato alle 7:40, dopo aver dormito tre ore e mezza circa, ho deciso di andare a fare un giro.
Meta: la Rocca d'Olgisio.
Per una volta "Cinzia" non mi ha fatto passare da carraie e strade improponibili, ma una volta giunto a Pianello Val Tidone e seguito le indicazioni per la Rocca, ho dovuto comunque seguire una strada che una volta era un semplice tratturo; la strada si ricorda di questo passato e ci tiene a renderne partecipi i passanti, infatti è stretta, dissestata, deformata ed è pure franata in un punto.
Prima di arrivare al pacheggio, che si trova ai piedi della Rocca, dopo una strada che è il caso di affrontare a stomaco non pieno, ma neppure vuoto altrimenti il risultato è lo stesso, ho dovuto anche cambiare l'alimentazione della polideuce-mobile; a metano non c'era verso di farla salire su per i bricchi.
La Rocca è molto bella, simile, per quanto riguarda l'apparato pittorico, al castello di Bardi, ma più ricca e suggestiva.
La visita è guidata, parte della Rocca è abitata, e dura poco più di un'ora; merita davvero la pena di affrontare la carraia per vederla.
Il maniero risale al VI° secolo, e sfrutta strutture dell'età del ferro, è stato rimaneggiato nel tempo, sono stati aggiunti dei corpi di fabbrica nel '400 e alcune decorazioni nel '600, con l'intento di ingentilire il maniero, che però ha mantenuto la sua immagine di fortezza imprendibile.
Arroccata su un blocco di arenaria, racchiusa da sei cinte murarie, ha mantenuto la fama di fortezza imprendibile; ciò che non hanno potuto i secoli è stato fatto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, ma oggi il castello è restaurato e fruibile.
Fa parte del circuito dei "Castelli del Ducato di Parma e Piacenza"; me ne mancano ancora pochi prima di averli visitati tutti...mi devo fare una "manco-lista" coi manieri che ancora non ho visitato.
Dato che a Pianello c'è un castello, ora sede del municipio, mi sono fermato in paese a fare un giro e qualche foto, e dato che Pianello non dsita da Agazzano, ne ho approfittato per fare altre foto al castello di Boffolara e a quello di Castano; ovviamente dall'auto...sono sempre privati e volevo evitare che i proprietari mi rincorressero armati di forconi.
Dato che ero ad Agazzano ho pensato di andare a vedere un maniero detto "La Bastardina" si tratta, da quanto ho letto sul mio librone dei "Castelli Piacentini", di una casa signorile del XV° secolo che imita nelle forme alcune delle strutture tipiche castellane, ma è e resta una casa signorile con nessuna valenza difensiva.
Se la Rocca d'Olgisio, e in generale tutti i manieri del circuito dei castelli del Ducato, è ben segnalata questa Bastardina ha un paio di cartelli e poi il nulla, perciò mi sono ritrovato a vagare senza meta per il territorio comunale di Agazzano senza riuscire a trovarla, così, tanto per non aver fatto un giro a vuoto e perchè il comune di Agazzano ha un quantitativo spropositato di castelli, torri e rocche, mi sono fermato a fotografare la torre di Montebolzone...c'è solo una torre che è divenuta condominio di corvi, ma l'ho trovata suggestiva.
Per tornare a casa ho preso la salsediana, mi sapeva briga fare il fondovalle, e così ne ho approfittato per fotografare il castello di Castelnuovo Fogliani, leggibile nella struttura di pianta, ma irrimediabilmente compromesso da interventi successivi nei prospetti, del quale di "medioevale" rimane solo il mastio, e un ex-convento, o comunque struttura religiosa, sempre nello stesso paese; questa struttura religiosa non sembra particolarmente datata, secondo me non dovrebbe datarsi prima del 1500, controllerò, ma mi ha sempre colpito...più del castello in sè.
Si tratta anche di una quelle cose vicine a casa che si tende a dare per scontate; è lì e sarà sempre lì e quindi non ci si prende il tempo di visitarle...
Domenica prossima non so dove andrò, ho sempre il Castello di Scipione, vicinissimo a casa, da vedere e magari andrò a Scipione Castello a piedi e visiterò il maniero; sarebbe una gita fuori porta salutare ed economica
Meta: la Rocca d'Olgisio.
Per una volta "Cinzia" non mi ha fatto passare da carraie e strade improponibili, ma una volta giunto a Pianello Val Tidone e seguito le indicazioni per la Rocca, ho dovuto comunque seguire una strada che una volta era un semplice tratturo; la strada si ricorda di questo passato e ci tiene a renderne partecipi i passanti, infatti è stretta, dissestata, deformata ed è pure franata in un punto.
Prima di arrivare al pacheggio, che si trova ai piedi della Rocca, dopo una strada che è il caso di affrontare a stomaco non pieno, ma neppure vuoto altrimenti il risultato è lo stesso, ho dovuto anche cambiare l'alimentazione della polideuce-mobile; a metano non c'era verso di farla salire su per i bricchi.
La Rocca è molto bella, simile, per quanto riguarda l'apparato pittorico, al castello di Bardi, ma più ricca e suggestiva.
La visita è guidata, parte della Rocca è abitata, e dura poco più di un'ora; merita davvero la pena di affrontare la carraia per vederla.
Il maniero risale al VI° secolo, e sfrutta strutture dell'età del ferro, è stato rimaneggiato nel tempo, sono stati aggiunti dei corpi di fabbrica nel '400 e alcune decorazioni nel '600, con l'intento di ingentilire il maniero, che però ha mantenuto la sua immagine di fortezza imprendibile.
Arroccata su un blocco di arenaria, racchiusa da sei cinte murarie, ha mantenuto la fama di fortezza imprendibile; ciò che non hanno potuto i secoli è stato fatto dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, ma oggi il castello è restaurato e fruibile.
Fa parte del circuito dei "Castelli del Ducato di Parma e Piacenza"; me ne mancano ancora pochi prima di averli visitati tutti...mi devo fare una "manco-lista" coi manieri che ancora non ho visitato.
Dato che a Pianello c'è un castello, ora sede del municipio, mi sono fermato in paese a fare un giro e qualche foto, e dato che Pianello non dsita da Agazzano, ne ho approfittato per fare altre foto al castello di Boffolara e a quello di Castano; ovviamente dall'auto...sono sempre privati e volevo evitare che i proprietari mi rincorressero armati di forconi.
Dato che ero ad Agazzano ho pensato di andare a vedere un maniero detto "La Bastardina" si tratta, da quanto ho letto sul mio librone dei "Castelli Piacentini", di una casa signorile del XV° secolo che imita nelle forme alcune delle strutture tipiche castellane, ma è e resta una casa signorile con nessuna valenza difensiva.
Se la Rocca d'Olgisio, e in generale tutti i manieri del circuito dei castelli del Ducato, è ben segnalata questa Bastardina ha un paio di cartelli e poi il nulla, perciò mi sono ritrovato a vagare senza meta per il territorio comunale di Agazzano senza riuscire a trovarla, così, tanto per non aver fatto un giro a vuoto e perchè il comune di Agazzano ha un quantitativo spropositato di castelli, torri e rocche, mi sono fermato a fotografare la torre di Montebolzone...c'è solo una torre che è divenuta condominio di corvi, ma l'ho trovata suggestiva.
Per tornare a casa ho preso la salsediana, mi sapeva briga fare il fondovalle, e così ne ho approfittato per fotografare il castello di Castelnuovo Fogliani, leggibile nella struttura di pianta, ma irrimediabilmente compromesso da interventi successivi nei prospetti, del quale di "medioevale" rimane solo il mastio, e un ex-convento, o comunque struttura religiosa, sempre nello stesso paese; questa struttura religiosa non sembra particolarmente datata, secondo me non dovrebbe datarsi prima del 1500, controllerò, ma mi ha sempre colpito...più del castello in sè.
Si tratta anche di una quelle cose vicine a casa che si tende a dare per scontate; è lì e sarà sempre lì e quindi non ci si prende il tempo di visitarle...
Domenica prossima non so dove andrò, ho sempre il Castello di Scipione, vicinissimo a casa, da vedere e magari andrò a Scipione Castello a piedi e visiterò il maniero; sarebbe una gita fuori porta salutare ed economica
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